Pagare meno Tasse? La risposta definitiva (2)

Continuiamo parlare della questione più bollente 🔥 di sempre: PAGARE MENO TASSE!

Se ti sei persa la prima importantissima parte, prima di continuare devi leggerla subito ⏩ cliccando QUI ⏪

Nel precedente articolo eravamo arrivati all'incredibile scoperta di quello che pensa il Commercialista della gestione del tuo conto corrente:

Il tuo commercialista è convinto che tu NON spenda i soldi dei futuri F24 che dovrai pagare, e si meraviglia nel sapere che NON li hai messi da parte!

Infatti cosa te ne fai di quei soldi nell'arco dell'anno??

Quei soldi tu li spendi, bricconcella.

E quando arriva il momento, il PESO che quell’F24 ha sul tuo conto corrente è insostenibile.

E ti manda in panne.

Ecco quindi l’amara medicina che attraverso questo impopolare post ti devo dare:

• pagare MENO tasse o le GIUSTE tasse NON significa niente;
  
  
• pagare ZERO tasse NON è possibile;
  
  
• le GIUSTE tasse NON esistono, esistono solo le tasse che il tuo conto corrente riesce a pagare senza lasciarti a secco;
  
  
• se NON sai per tempo le tasse da pagare o NON hai abbastanza soldi al momento necessario è colpa del commercialista...che hai scelto TU.

Perdonami 🙏 ma dovevo farlo. Dovevamo chiarire questi punti.

Si chiama “togliere l’elefante dalla stanza”. Cioè parlare di quella cosa scomoda che sia io che te vediamo ma che facciamo sempre finta di non vedere.

Ma se vogliamo crescere insieme, migliorare e risolvere i problemi dobbiamo affrontare anche argomenti scomodi in modo scomodo.

Spero tu sia d’accordo con me.

Però NON ti posso lasciare con l’amaro della medicina in bocca.

Cerchiamo insieme di capire come si può risolvere a monte il problema tasse.

Devi sapere che recenti studi hanno dimostrato che:

👉 “La prima causa delle tasse che paghi è il tuo fatturato”.

In pratica paghi tasse perchè fatturi. Se tu fatturassi ZERO euro pagheresti ZERO euro di tasse.

Bello ma impossibile. Tipo Brad Pitt 😄

Forse NON ci hai mai pensato ma dentro te stessa esistono due desideri che NON si possono realizzare contemporaneamente:

❌ Fatturare di più  E  pagare meno tasse.

É proprio una cosa impossibile.

Ti devi mettere d’accordo con te stessa e decidere cosa preferisci.

O fatturi di più OPPURE paghi meno tasse.

Se vuoi fatturare di più devi mettere in conto che le tasse AUMENTANO.

Ma il fatto che le tasse aumentino NON è un buon motivo per rinunciare a fatturare (almeno per come la vedo io).

Perchè abbiamo detto che quello che conta NON è il numero delle tasse di per se.

Quello che conta è il peso dell’F24 sul tuo conto corrente!

4.000 euro di tasse su 10.000 euro di conto corrente è MENO di 600.000 euro di tasse su 1.000.000 di euro di conto corrente.

Ma vivere con 6.000 euro è PEGGIO che vivere con 400.000 euro (i conti sono naturalmente casuali).

Se invece preferisci pagare meno tasse allora diminuisci il fatturato, fai quanto più nero possibile e in bocca al lupo.

Finchè dura o NON ti beccano.

Ma se riesci ad accettare il fatto che le tasse fanno parte del gioco e se da imprenditrice desideri fatturare come non ci fosse un domani allora sei pronta ad affrontare l’argomento tasse in modo diverso.

E cioè NON attraverso uno scontro frontale a giugno\luglio\agosto\novembre ma con una tattica di aggiramento prima che finisca dicembre.

E come si fa?

C’è un solo vero modo per aggirare il problema tasse e sta tutto nel tuo caro vecchio pensiero: “Ah, se lo avessi saputo prima”.

Il punto è che: LO PUOI DAVVERO SAPERE PRIMA!

Cioè a te mica frega sapere che devi pagare 2.453,12 euro di tasse.

Quando sai che sei tra i 2.500 e i 3.000 piuttosto che tra i 20.000 e i 23.000 mila sei già a cavallo se lo sai con un sacco di tempo di anticipo.

Ti basta organizzarti per avere più o meno quella cifra per quando arriverà il modello F24.

Magari tieni da parte un pò di più per essere certa al 100% di coprire ogni rischio ma hai una idea della dimensione di cui parliamo.

Molto meglio che NON sapere nulla fino all’ultimo, sei d’accordo?

Ma come si fa ad avere questo parametro di riferimento di tasse da pagare?

Che penitenza devi fare per trovare un commercialista che ti faccia una cosa del genere?

Il bello è che NON serve nessuna penitenza e nessun commercialista.

Serve solo una cosa che dipende TOTALMENTE da te: devi imparare a farti un pò di conti.

Si, magari i numeri ti fanno schifo.

Magari NON sai ancora come calcolarti VERAMENTE l'UTILE che stai facendo.

Ma è davvero l’unico modo per far si che tu possa risolvere il problema tasse DEFINITIVAMENTE e SENZA DIPENDERE dalla bravura del tuo commercialista.

E probabilmente lo sforzo di cominciare a farti piacere i numeri e studiare un pò come si programmano può valere davvero la candela.

Il perchè è ovviamente banale.

Ma NON lo do per scontato.

Il motivo è che capire come farti i conti è quella cosa che permette di capire QUANTO SARA’ IL TUO UTILE DA TASSARE.

E cioè il motivo per cui tu sei chiamata a pagare le tasse.

Lavorare sui tuoi numeri ti permette di ottenere quel numerino magico su cui poi si lavora per fare il calcolo delle tasse.

Conoscere questo numero, che solo tu puoi ottenere, è la chiave per sapere quante tasse dovrai pagare.

E quali sono i due vantaggi fondamentali in una situazione del genere?

I vantaggi sono:

1. che puoi valutare delle soluzioni per diminuire il PESO delle tasse quando NON sei in una situazione di bisogno (e quindi NON devi prendere quello che capita assumendoti rischi);
   
   
2. che puoi preparare il tuo conto corrente a sopportare il PESO dell’F24 nel momento in cui arriverà.

Attenta che quando parlo di diminuire il PESO delle tasse NON intendo scovare su internet qualche trucchetto fiscale.

La pianificazione delle tasse da pagare è un lavoro di sartoria e NON si compra a mucchi alla corsia della Coop.

É un lavoro di consulenza che richiede un investimento e NON si trova a poche centinaia di euro sul mercato nero di internet.

Certo, ci sono alcune regole fiscali che si possono applicare a tutte le titolari di centro estetico MA ogni singola regola fiscale va pesata sulla tua REALE e COMPLESSIVA situazione fiscale.

Ti faccio un semplice esempio.

Un trucco per pagare meno tasse è quello di aumentare i costi che sostieni in un anno.

In questo modo diminuisci l’utile del tuo centro estetico e, di conseguenza, paghi meno tasse.

Magnifico. Se però NON hai finanziamenti bancari o NON hai necessità di averne.

Eh si perchè alle banche, ad esempio, NON piacciono per nulla i bilanci con utili bassi e tanti costi.

E sai perchè?

Perchè la banca vuole vedere che tu produci tanti soldi e che sei in grado di restituire i prestiti che hai o che vuoi avere.

E gli utili bassi NON fanno vedere quello che vuole vedere la banca.

Alla banca frega niente delle tue tasse, vuole vedere che produci soldi. E più ne produci più è disposta a prestartene.

Quindi il caro vecchio consiglio “Usciamo con un bilancio con poco utile” va soppesato, ad esempio, con il tipo di rapporto bancario che devi mantenere o che ti servirà avere.

Altri tipi di soluzione sono adatti per chi ha una Srl, altri per chi ha una ditta individuale, e via così.

Ma ogni strategia va inserita nel tuo preciso contesto valutandone attentamente anche le conseguenze.

E per farlo c’è bisogno di tempo per riflettere, analizzare.

C’è quindi bisogno di lavorare sulle tasse da pagare tra un anno e NON quelle da pagare tra una settimana.

Facendo questo tipo di lavoro di sartoria fiscale potresti renderti conto che ci sono alcune soluzioni che ti permettono di ottimizzare il carico fiscale facendo diminuire il PESO delle tasse che devi pagare.

Ecco allora che lavoriamo sul fatto di farti pagare MENO tasse RISPETTO A quante ne paghi con il tipo di partita IVA che usi ora.

Ma devi cominciare ad accettare il fatto che anche l’ottimizzazione fiscale NON è infinita.

NON ti porterà MAI a pagare ZERO tasse. Questo ormai è chiaro.

👉 Anzi, più sei brava a fare l’imprenditrice e più fatturerai. E più fatturerai più le tasse che pagherai saranno alte.

Ma, contemporaneamente, il PESO che sentirai al momento di pagarle sarà più BASSO di quello che senti ora.

Perchè ti troverai nella situazione in cui quel maledetto F24 ti porterà via solo una piccola fetta dei soldi che hai sul conto corrente.

Entrerai nel dorato club di quell’1% di imprenditrici che si lamenta delle tasse, senza però essere in difficoltà quando le paga.

Di quell’1% di imprenditrici che preparano il conto corrente a sopportare quel PESO che, nel miglior modo possibile, hanno cercato di diminuire attraverso il lavoro di sartoria fiscale.

Come si prepara il conto corrente?

Puoi usare la tecnica degli accantonamenti, puoi usare un secondo conto corrente che sai di non spendere.

L’importante è che tu sappia che quella cifra va svuotata nel WC fiscale e che NON ci puoi fare niente.

Lo so, è dura. Durissima.

Vedere i soldi che sono frutto del sudore della tua fronte, del tempo che togli alla tua famiglia, al tuo tempo libero andarsene in quel pozzo nero che si chiama Stato fa male.

Ma è un male che né tu né nessun commercialista può evitare.

L’unica cosa che puoi fare è rendere tutto meno amaro.

✅ Il destino è nelle tue mani e nella tua capacità di farti i conti.

Fatti amici i numeri, trattali bene, impara a volergli bene.

Riassumendo:

⛔ Pensiero sterile: “Come posso pagare meno tasse per guadagnare di più?”

✅ Pensiero fertile: “Come posso guadagnare più possibile da arrivare al punto di pormi il problema di ottimizzare il carico fiscale in modo legale, magari con degli investimenti mirati?”

Al fine di ripulire la tua mente dal pensiero sterile e alimentare il tuo pensiero fertile ricordati è FONDAMENTALE avere un piano da seguire ben strutturato e a lungo termine riguardo lo sviluppo del tuo Centro Estetico.

É altrettanto importante poi avere un sistema (possibilmente automatizzato) per tenere sotto controllo i numeri del tuo Centro Estetico, e che faccia tutto il lavoro di previsione di cui abbiamo appena parlato.

Ti sembra una cosa difficile?

Non c'è cosa più semplice se inizi da una Consulenza Personalizzata, nella quale attraverso i TUOI dati (come un tuo bilancio e il numero di clienti che hai in questo momento) scoprirai nel dettaglio:

1. come stabilire il TUO obiettivo di guadagno;
   
   
2. di quanti clienti hai bisogno;
   
   
3. quanto dovrebbero spendere i clienti da te;